Sul dow jones al momento siamo in una fase di lateralità, quindi cosa fare e come comportarsi in questi casi?
Indice Dow Jones
Analizzerò l’indice sui tre time frame di riferimento:
- Mensile
- Settimanale
- Giornaliero
Mensile
Su questo time frame, puoi notare prima di tutto i seguenti supporti e resistenze:
- 18.140 (resistenza e massimo assoluto)
- 16.062 (supporto)
- 14.256 (resistenza)
- 11.564 (resistenza)
- 9.656 (supporto)
- 7.134 (supporto)
- 2.296 (supporto e minimo assoluto)
Da come puoi notare dal grafico, una vera e propria crisi questo indice non l’ha mai avuta a partire dal 1991. Ci sono stati degli importanti ritracciamenti, ma questi non sono mai andati ad intaccare il trend primario in atto.
Al momento il prezzo ha rotto con decisione la resistenza posta in area 18.658 punti e per adesso l’indice americano è arrivato a toccare oltre i 20.000 punti. Comunque da tre mesi a questa parte, il Dow Jones non riesce a rompere area 21.060 punti, quindi vedremo cosa succederà, se avverrà uno storno dei prezzi oppure rimbalzerà sul supporto di medio – lungo termine in area 20.500 punti.
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sopra dello 0 con il suo relativo istogramma, un RSI che si trova in zona ipercomprato mentre le medie mobili esponenziali sono tutte orientate al rialzo.
Settimanale
Da un punto di vista grafico la situazione non cambia molto rispetto al time frame mensile, quindi non ci dilungheremo più di tanto.
Per quanto riguarda gli indicatori, abbiamo un MACD al di sopra dello 0 con il suo relativo istogramma, un RSI che si è avvicinato alla zona di ipercomprato, mentre le medie mobili esponenziali sono ancora tutte orientate al rialzo.
Giornaliero
Su questo time frame, puoi notare come il prezzo al momento sita continuando a rimbalzare sulla resistenza posta in area 21.060 punti, senza rompere con decisione. Sarà interessante capire, se il prezzo ritraccerà come ha già fatto in precedenza (inizio marzo, metà e fine aprile e inizio maggio) oppure avrà la forza di tentare la rottura e arrivare a creare nuovi massimi assoluti.
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sopra dello 0 con il suo relativo istogramma, un RSI che si sta nuovamente allontanando dalla zona di ipercomprato mentre le medie mobili esponenziali sono piatte.
CONSIGLIO OPERATIVO: al momento l’indice americano si trova in una fase di lateralità, quindi o si fa il classico trading di canale, visto che siamo sui massimi oppure aspettare la rottura al rialzo o al ribasso da parte del prezzo.