La notizia è di qualche tempo fa: entro la seconda metà di giugno 2017 l’Europa ha intenzione di abolire le tariffe di roaming su tutto il suo territorio.
Il roaming in Europa
Il roaming altro non è che quella tariffa extra che gli utenti sono costretti a pagare quando effettuano chiamate, inviano messaggi o navigano in internet in un paese diverso da quello in cui hanno acquistato la scheda telefonica.
L’intenzione di abolire questa tariffa è ovviamente in linea con la volontà europea di rendere più coesa l’Europa, rendendola unica anche in “piccolezze” come la rete telefoniche.
Ovviamente, ciò comporta una revisione dell’intero mercato all’ingrosso: tutti i prezzi che gli operatori si addebitano per l’uso reciproco delle reti ora dovranno comunque essere rivisti.
Allo stesso modo, si rende necessaria la definizione di salvaguardia d’uso corretto del nuovo strumento, in modo da evitare fin da subito il dilagare di pratiche abusive, che avrebbero ovviamente un impatto negativo sui consumatori.
La consultazione pubblica
Riguardo queste novità, fino al 18 febbraio 2016 le autorità europee hanno aperto una consultazione pubblica.
Le regole che entreranno in vigore dalla metà del 2017, infatti, sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del 26 novembre scorso, e quindi disponibili al grande pubblico. Le regole finora definite, comunque, saranno suscettibili di modifica nel caso in cui dovessero presentarsi idee migiori.
Chi vuole può partecipare alla consultazione!