Qualche settimana fa abbiamo parlato del grande economista americano comunemente conosciuto come “il mago di Omaha” (sua città natale): Warren Buffet (se vuoi approfondire in merito a questo altro grande investitore, ti consiglio di leggere questo articolo: “Chi è Warren Buffet?“).
Oggi non torniamo a parlare di lui, bensì di un altro esperto di economia che abbiamo avuto occasione di citare proprio mentre discutevamo di Buffet: il suo maestro nonché mentore Benjamin Graham.
La vita di Benjamin Graham
Benjamin Graham nacque nel 1894 a Londra, con il nome di Benjamin Grossbaum. Figlio di ebrei, si trasferì negli Stati Uniti (più precisamente a New York) quando aveva solo un anno.
La sua infanzia non è esattamente ciò che si potrebbe definire felice: dopo la morte del padre si trova a vivere in estrema povertà, ma forse proprio questa condizione difficile lo porta a diventare un eccellente studente. La sua carriera accademica culminerà nella laurea alla Columbia University come secondo migliore del suo corso.
Gli furono offerte varie cattedre tra cui quella di matematica, ma scelse un lavoro a Wall Street.
Le pubblicazioni economiche
Graham fu uno scrittore piuttosto prolifico, e la sua vena artistica iniziò a soddisfarsi col suo primo tomo del 1934, pubblicato in collaborazione con David Dodd e dal titolo “Security Analysis“.
Insieme alla sua opera del 1949, The intelligent investor (l’investitore intelligente), il tomo in collaborazione con Dodd fu senza dubbio il suo più grande successo.
E’ in questi testi che si trova la prima differenziazione tra speculazione ed investimento, ed è proprio da questi libri che si deriverà la teoria del Value Investing, che secondo molti vede come padre proprio Benjamin Graham.
Avevi mai sentito parlare di questo grande investitore come Benjamin Graham o della sua opera più famosa? Scrivicelo in un commento qui sotto!