Il calendario economico in attesa delle banche centrali mondiali

In attesa delle banche centrali mondiali, ci limitiamo a prendere in considerazione dei dati relativi altre rispettiva economie.

Il calendario economico e i dati macroeconomici da tenere in considerazione

Andando a leggere il calendario di questa settimana, posso osservare le seguenti notizie (distinguendo materie prime dalle valute):

Materie Prime

Per quanto riguarda le materie prime (US OIL e NGAS) devi segnarti le seguenti date:

  • Mercoledì 11 gennaio alle ore 16:30: Scorte petrolio greggio
  • Giovedì 12 gennaio alle ore 16:30: Scorte di gas naturale

Valute

Nella giornata odierna non abbiamo nessun dato macroeconomico da segnalare sul calendario economico.

Domani invece:

  • Ore 1:30 Vendite al dettaglio australiane
  • Ore 2:30 IPC cinese
  • Ore 16:00 Nuovi lavori JOLTs

Mercoledì il calendario economico ci informa del seguente dato pubblicato:

  • Ore 10:30 Produzione manifatturiera inglese: l’indice della Produzione manifatturiera misura il cambiamento della produzione totale nel settore manifatturiero UK. Rappresenta un buon indicatore della forza del settore manifatturiero. Le aziende manifatturiere rappresentano circa l’80% della produzione industriale totale

Giovedì invece non avremo nessuna news da segnalare.

Infine concludiamo la settimana con le seguenti notizie:

  • (Orario ancora da fissare) Saldo della bilancia commerciale cinese: l’indice della bilancia commerciale misura la differenza di valore tra i beni esportati e quelli importati (esportazioni meno importazioni). Si tratta della componente principale della bilancia dei pagamenti di una nazione. I dati sull’esportazione si riflettono sulla crescita economica in Cina. Le importazioni forniscono un’indicazione della domanda interna. Dal momento che gli stranieri devono acquistare la valuta nazionale per pagare le esportazioni del paese, può avere un effetto tangibile sul CNY.
  • Ore 14:30 Vendite al dettaglio di beni essenziali americani
  • Ore 14:30 IPP americano: l’indice dei prezzi alla produzione (Producer Price Index, PPI) è un indicatore inflazionistico che misura il cambiamento medio dei prezzi di vendita praticati dai produttori nazionali di beni e servizi. Il PPI misura il cambiamento del prezzo dal punto di vista del Venditore. Il PPI considera tre aree di produzione: basate sull’industria, basate sulle materie prime e fase di lavorazione. Quando i produttori pagano di più per beni e servizi, hanno maggiori probabilità di trasferire costi maggiori al consumatore. per questa ragione si ritiene che il PPI sia un indicatore chiave dell’inflazione al consumo.
  • Ore 14:30 Vendite al dettaglio USA

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