Chi è Warren Buffett?

Esattamente una settimana fa abbiamo parlato di un grande nome della finanza, conosciuto a livello internazionale e, indubbiamente, anche in Italia: Mario Draghi.

Oggi parleremo invece di Warren Buffett, imprenditore di Omaha conosciuto in ambito finanziario come il mago di Omaha.

L’infanzia di Warren Buffett

Warren è nato nel 1930 ad (indovinate dove?) Omaha, secondogenito di un esponente del Congresso. Sì laureò in Business Administration alla Columbia University, dove avrà la possibilità di studiare sotto il suo idolo, Benjamin Graham.

Secondo le leggende, inizierà il suo lavoro nell’economia a 11 anni, quando rivenderà all’interno della scuola bibite acquistate nel negozio di fronte (la leggenda vuole anche che i proventi furono investiti). Sempre secondo le leggende, a 14 anni acquistò un terreno, per poi affittarlo a vari pastori.

Uscendo dalla leggenda, una volta laureat,  Warren Buffett fu invitato a lavorare nella Graham-Newman Corp., ad oggi considerata il primo hedge found della storia. Nel 1955 gli viene offerta la carica di socio, ma lui rifiuta per tornare nella sua città.

E proprio ad Omaha fonderà la Buffet Partnership.

La sua scalata al successo

Anche qui la leggenda vuole che Buffett non avesse altra intenzione che ritirarsi a vita privata, grazie ai capitali di cui disponeva e alle sue capacità d’investimento; ma che le richieste di parenti e amici di gestire i loro risparmi lo porteranno a creare il suo fondo d’investimento.

Quel che è sicuro è che Buffett porterà nel suo fondo le strategie d’investimento che gli sono state insegnate da Graham, definite comunemente come value investing. Esso consiste basicamente nell’acquisto di titoli con un prezzo inferiore al loro vero valore, e tenerli in portafoglio fino al momento opportuno.

A differenza del suo insegnante, Warren Buffett applica un criterio meno quantitativo per  suoi investimenti, ricercando aziende con una “buona reputazione” ed un ciclo economico prevedibile.

Unito al lungo tempo d’investimento (che si esplica nella sua celebre frase “l’investimento è come il matrimonio per un cattolico: per la vita”) e al prezzo d’acquisto inferiore al valore reale, la sua tecnica ha dato, e da tuttora, risultati incredibili.

Le sue alte capacità finanziarie si mostrano però nell’acquisizione della Berkshire Hathaway, nel 1962. Da questo momento in poi, Buffett inizierà a differenziare i suoi investimenti, passando dal settore tessile, alle assicurazioni, ai tubifici.

Warren Buffett non è solo un uomo d’affari, ma anche un filantropo. Nel 2006 le sue donazioni per il Terzo Mondo sono state pari a 37 miliardi di dollari; mentre ha promesso 10 milioni di azioni della Berkshire Hathaway alla Bill & Melinda Gates Foundation.

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