Europa: un piano con la Turchia per controllare i migranti

Nella nostra rubrica dedicata all’Unione europea abbiamo già parlato in maniera più che approfondita della questione dei profughi.

Due settimane fa abbiamo infatti riferito delle nuove decisioni assunte dall’Unione (potete saperne di più leggendo il seguente articolo: “Problema migranti: cosa fa l’UE?“), mentre la settimana scorsa abbiamo parlato dei compiti delle missioni attualmente attive nel Mar Mediterraneo (se volete approfondire l’argomento, potete leggere il seguente articolo: “Frontex, Poseidon e Triton: quali gli obbiettivi?“).

Oggi torniamo a parlare dell’argomento, concentrandoci questa volta su uno stato in particolare, e per la precisione la Turchia.

Le informazioni al riguardo sono relativamente nuove, e risalgono per la precisione al 5 ottobre scorso, data in cui il presidente turco Erdogan e il presidente della Commissione europea hanno avuto un incontro.

In tale occasione, Jean Claude Juncker ha presentato al premier turco un piano d’azione finalizzato alla gestione dei flussi migratori ed al sostegno dei rifugiati.

Il piano migranti

Il piano individua una serie di misure che dovranno adottare sia i paesi europei (in particolare quelli affacciati sul Mediterraneo e soggetti alle migrazioni, quindi Spagna, Italia e Grecia), sia la Turchia.

L’obiettivo è quello di assistere il paese nella gestione di un grandissimo flusso di migranti, e nel prevenire tali migrazioni, spesso irregolari ed illegali. E’ infatti importante ricordare che non solo i paesi europei stanno ricevendo un grande numero di migranti nei loro territori, ma anche i paesi del nord Africa, che sono divenuti un ricettacolo per i vari rifugiati.

Junker ha anche parlato al Parlamento europeo (la trascrizione dell’intero intervento è disponibile presso il sito della Commissione Europea):

L’UE è pronta ad aumentare ulteriormente gli aiuti, affinché la Turchia possa migliorare le strutture di accoglienza per i rifugiati e il loro benessere. Nella crisi dei rifugiati, Turchia e UE camminano insieme e lavorano insieme

Secondo te, l’Europa sta finalmente facendo passi avanti nell’affrontare la crisi dei migranti? Questo è il primo passo?

FONTE: Rappresentanza in Italia della Commissione europea

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