Settimana molto tranquilla da un punto di vista del calendario economico, visto che l’unico evento degno di nota sono i verbali della riunione FOMC.
Il calendario economico e i dati macroeconomici da tenere in considerazione
Andando a leggere il calendario di questa settimana, posso osservare le seguenti notizie (distinguendo materie prime dalle valute):
Materie Prime
Per quanto riguarda le materie prime (US OIL e NGAS) devi segnarti le seguenti date:
- Mercoledì 11 ottobre alle ore 16:30: Scorte petrolio greggio
- Giovedì 12 ottobre alle ore 16:30: Scorte di gas naturale
Valute
Nella giornata odierna non abbiamo nessun dato macroeconomico da segnalare da parte del calendario economico.
Nella giornata di domani invece:
- Ore 10:30 Produzione manifatturiera inglese: l’indice della Produzione manifatturiera misura il cambiamento della produzione totale nel settore manifatturiero UK. Rappresenta un buon indicatore della forza del settore manifatturiero. Le aziende manifatturiere rappresentano circa l’80% della produzione industriale totale.
Mercoledì il calendario economico ci indica le seguenti notizie:
- Ore 16:00 Nuovi lavori JOLTs USA
- Ore 20:00 Verbali riunione FOMC: i verbali degli incontri del Federal Open Market Committee (FOMC) offrono un resoconto dettagliato degli incontri di due settimane prima in materia di tassi di interesse da parte del Comitato. I verbali presentano un’opinione dettagliata sulla posizione del FOMC in materia di politica monetaria, tale per cui i Currency Traders li analizzano accuratamente alla ricerca di indicazioni sui futuri cambiamenti nei tassi d’interesse.
Giovedì le news saranno le seguenti:
- Ore 14:30 IPP USA: l’indice dei prezzi alla produzione (Producer Price Index, PPI) è un indicatore inflazionistico che misura il cambiamento medio dei prezzi di vendita praticati dai produttori nazionali di beni e servizi. Il PPI misura il cambiamento del prezzo dal punto di vista del Venditore. Il PPI considera tre aree di produzione: basate sull’industria, basate sulle materie prime e fase di lavorazione. Quando i produttori pagano di più per beni e servizi, hanno maggiori probabilità di trasferire costi maggiori al consumatore. per questa ragione si ritiene che il PPI sia un indicatore chiave dell’inflazione al consumo.
Infine andiamo a concludere la settimana con le notizie macro:
- Ore 14:30 Vendite al dettaglio di beni essenziali USA
- Ore 14:30 Vendite al dettaglio