Sul cambio euro yen a breve, potremmo trovarci davanti ad una svolta o rialzista o ribassista a causa del prezzo che sta battendo su una determinata area del grafico.
Paragrafi principali:
- Analisi Analitica
- Analisi Grafica
- Video Analisi
Il punto di vista analitico del cambio EURJPY
Ci sono tre punti di vista in ottica analitica su questo cambio che andrò ad analizzare, ovvero:
- Dati macroeconomici
- COT
Dati Macroeconomici
Per quanto riguarda l’euro, questa settimana non abbiamo nulla da segnalare da parte del calendario economico.
Sulla valuta asiatica invece:
- Saldo della bilancia commerciale: il dato è stato superiore alle attese degli analisti
- PIL: il dato è stato inferiore alle attese degli analisti
- IPC: il dato è stato superiore alle attese degli analisti
COT
Da un punto di vista del COT, sull’euro non abbiamo avuto grandi variazioni rispetto alla scorsa settimana, quindi non mi dilungherò assolutamente.
Anche sullo yen abbiamo una situazione analoga all’euro. Sia il Cot Index e sia le Net Position non hanno avuto grandi variazioni nelle ultime settimane di contrattazioni.
Il punto di vista grafico del cambio euro yen
Passiamo ad un punto di vista grafico per quanto riguarda il cambio eur yen, ed andremo ad analizzare i tre time frame di riferimento.
Mensile (Monthly)
Su questo time frame, puoi vedere come il prezzo abbia rotto il canale ribassista che durava oramai da novembre del 2014. Anche se il trend di fondo rimane orientato la ribasso, ci potremmo aspettare nelle prossime sedute di mercato, che il cambio euro yen torni prima sui massimi relativi precedenti e poi intorno area 132/136.
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sotto dello 0 ma non con il suo relativo istogramma, un RSI che oscilla nella sua zona centrale mentre le medie mobili esponenziali sono tutte orientate al ribasso.
Settimanale (Weekly)
Su questo time frame confermo quello che ho descritto nel mensile.
Giornaliero (daily)
Su questo time frame puoi vedere nel dettaglio quello che ho descritto sul mensile. Al momento il prezzo si sta riavvicinando alla trend line rialzista, e sarà interessante capire se il cambio avrà la forza di continuare al rialzo, oppure iniziare o continuare il trend ribassista in atto.
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sotto dello 0 ma non con il suo relativo istogramma, un RSI che oscilla nella sua zona centrale mentre le medie mobili esponenziali sono tutte orientate al ribasso.
CONSIGLIO OPERATIVO: aspetterei il prezzo un po’ più in basso (area 120.00) e capire come si comporta, per poi al rimo segnale long posizionarsi al rialzo.