Sul cambio euro sterlina abbiamo al momento una situazione molto incerta, vista la posizione del cambio rispetto ai principali supporti dinamici e statici. Cosa fare e come operare?
Il punto di vista analitico del cambio EURGBP
Ci sono tre punti di vista in ottica analitica su questo cambio che andrò ad analizzare, ovvero:
- Dati macroeconomici
- COT
Dati Macroeconomici
Per quanto riguarda l’euro, questa settimana non abbiamo nulla da segnalare da parte del calendario economico.
Sulla valuta di sua maestà invece:
- Produzione manifatturiera: il dato è stato al di sopra delle aspettative degli analisti
- IPC: il dato è stato al di sotto delle aspettative degli analisti
COT
Da un punto di vista del COT, sull’euro non abbiamo avuto grandi variazioni rispetto alla scorsa settimana, quindi non mi dilungherò assolutamente.
Abbiamo una situazione analoga anche sulla sterlina. Nè il Cot Index e né le Net Position hanno subito grandi variazioni.
Il punto di vista grafico del cambio euro sterlina
Passo ad un punto di vista grafico per quanto riguarda il cambio euro sterlina, ed andrò ad analizzare i tre time frame di riferimento.
Mensile (Monthly)
Su questo time frame al momento la situazione non è cambiata molto rispetto all’ultima analisi fatta qualche settimana fa, di conseguenza ti consiglio la lettura del seguente articolo: “Il cambio EURGBP tra l’incudine e il martello”
Settimanale (Weekly)
Su questo time frame confermo quello che ho detto nel mensile.
Giornaliero (Daily)
Su questo time frame, puoi vedere come il cambio euro sterlina al momento abbia rotto la trend lire rialzista di medio termine (giugno 2016). Adesso sarà interessante vedere se il prezzo continuerà la sua discesa, fino a raggiungere area 0.8350 (dove è situato il prossimo supporto dinamico) oppure ritraccerà andando a ritestare area 0.8750.
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sotto dello 0 con il suo relativo istogramma, un RSI che oscilla vicino la zona di ipervenduto mentre le medie mobili esponenziali sono piatte.
CONSIGLIO OPERATIVO: rimaniamo in attesa di uno scenario migliore, per prendere posizione sul mercato.