Borsa Italiana: continuano i ribassi

Dopo l’analisi dell’indice della borsa italiana due settimane fa, rieccomi ad analizzarlo.  Ovviamente tratterò questo e gli altri indici prettamente da un punto di vista grafico, perciò senza perdere altro tempo, comincio l’analisi.

Borsa Italiana

Analizzerò l’indice sui tre time frame di riferimento: mensile, settimanale e giornaliero

Mensile

Su questo time frame prima di tutto ho analizzato i principali supporti e resistenze dal 1998. Ho potuto notare i seguenti livelli:

  • 49.895 (Massimo assoluto)
  • 43.950 (Resistenza)
  • 24.000 (Resistenza)
  • 18.460 (Supporto)
  • 12.710 (Minimo assoluto e supporto)

Una volta capito quali sono i livelli chiave, posso notare come dal 2007 la borsa italiana si trovi in una fase di trend ribassista conclusasi solamente parzialmente nel 2009, visto che poi il nostro indice di riferimento si è messo in una fase di lateralità compresa tra i 24.000 e i 12.710

Il mese di febbraio vede questo indice ancora in netta perdita, dopo aver rotto a gennaio il supporto di medio lungo termine posto a 18.461, adesso siamo proiettati in un’altra zona di supporto, a 15.082.

Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sopra dello 0 ma non con il suo relativo istogramma, un RSI che si trova oramai vicino la zona di ipervenduto mentre le medie mobili esponenziali sono tutte ancora orientate al ribasso.

Settimanale

Su questo time frame, oltre a vedere i supporti e resistenza tracciate sul mensile, possiamo individuare ulteriori livelli come:

  • 22.000 (Resistenza/Supporto)
  • 15.082 (Supporto)

Non c’è altro da aggiungere, visto che abbiamo una situazione analoga al mensile.

Giornaliero

Su questo time frame, puoi notare come il prezzo si trovi ancora in un netto trend ribassista. La borsa italiana ha tentato un rimbalzo nei giorni scorsi, andando addirittura a rompere la resistenza dinamica, ma questo si è rivelato vano, visto che l’indice sta tornando all’interno del canale.

Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sotto dello 0 ma non con il suo relativo istogramma, un RSI che si trova oramai vicino la zona di ipervenduto mentre le medie mobili esponenziali sono tutte ancora orientate al ribasso.

CONSIGLIO OPERATIVO: al momento non fate trading sugli indici se non siete esperti, a causa dell’imprevedibilità di questo ultimo periodo.

borsa italiana

Post a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *