La borsa italiana alla prova dei 15.985 punti

La borsa di Milano al momento si trova davanti ad un bivio, rimbalzare sul supporto statico in area 15.985 punti oppure continuare la sua corsa al ribasso che potrebbe esaurirsi (nelle peggiori previsioni) in area 13.000 punti.

Borsa Milano

Analizzerò l’indice sui tre time frame di riferimento: mensile, settimanale e giornaliero

Mensile

Su questo time frame prima di tutto ho analizzato i principali supporti e resistenze dal 1998. Ho potuto notare i seguenti livelli:

  • 49.895 (Massimo assoluto)
  • 43.950 (Resistenza)
  • 24.000 (Resistenza)
  • 18.460 (Supporto)
  • 12.710 (Minimo assoluto e supporto)

Una volta capito quali sono i livelli chiave, puoi notare come dal 2007 la borsa italiana si trovi in una fase di trend ribassista conclusasi solamente parzialmente nel 2009, visto che poi il nostro indice di riferimento si è messo in una fase di lateralità compresa tra i 24.000 e i 12.710.

Al momento la situazione rimane stabile, il prezzo si è avvicinato nuovamente al supporto statico in area 15.985 punti, quindi sarà interessante capire se l’indice italiano avrà la forza di non rompere al ribasso e rimbalzare. S questo non dovesse accadere, l’area dei 13.000 punti non sarebbe più così “impossibile” da raggiungere e ritesterebbe i minimi toccati a maggio del 2012.

Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sotto dello 0 con il suo relativo istogramma, un RSI che si sta avvicinando alla zona di ipervenduto mentre le medie mobili esponenziali sono tutte orientate al ribasso.

Settimanale

Su questo time frame, oltre a vedere i supporti e resistenza tracciate sul mensile, possiamo individuare ulteriori livelli come:

  • 22.000 (Resistenza/Supporto)
  • 15.082 (Supporto)

Non c’è altro da aggiungere, visto che abbiamo una situazione analoga al mensile.

Giornaliero

Su questo time frame possiamo vedere nel dettaglio quello che ho descritto nel mensile. Il prezzo della borsa si trova vicino al supporto statico in area 15.985 punti, ma se quest’ultimo dovesse essere rotto dall’indice italiano, allora aspettiamo un primo step in area 15.000, per poi proiettarci (nelle peggiori previsioni) in zona 13.000 punti.

Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sotto dello 0 con il suo relativo istogramma, un RSI che oscilla nella sua zona centrale mentre le medie mobili esponenziali sono tutte orientate al ribasso.

CONSIGLIO OPERATIVO: ricordiamoci che la borsa italiana deve chiudere il gap down che si è venuto a creare tra il 9 e il 12 di settembre, quindi aspettiamo un miglior scenario per posizionarci long. Se invece il prezzo dovesse rompere al ribasso il supporto statico, allora ci proietteremmo ad aprire scenari ribassisti.

borsa

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