La borsa italiana e il suo profondo rosso

Dopo la presentazione dell’indice della borsa italiana due settimane fa, da oggi comincerò ad analizzarlo con cadenza bi-settimanale. Naturalmente non tratteremo solo quello italiano, ma anche quello:

  • Tedesco
  • Americano

Ovviamente tratterò questo e gli altri indici prettamente da un punto di vista grafico, perciò senza perdere altro tempo, comincio l’analisi.

Borsa Italiana

Analizzerò l’indice sui tre time frame di riferimento: mensile, settimanale e giornaliero

Mensile

Su questo time frame prima di tutto ho analizzato i principali supporti e resistenze dal 1998. Ho potuto notare i seguenti livelli:

  • 49.895 (Massimo assoluto)
  • 43.950 (Resistenza)
  • 24.000 (Resistenza)
  • 18.460 (Supporto)
  • 12.710 (Minimo assoluto e supporto)

Una volta capito quali sono i livelli chiave, posso notare come dal 2007 la borsa italiana si trovi in una fase di trend ribassista conclusasi solamente parzialmente nel 2009, visto che poi il nostro indice di riferimento si è messo in una fase di lateralità compresa tra i 24.000 e i 12.710.

Sotto questo punto di vista, non possiamo fare altro che aspettare e vedere come chiude il prezzo questo mese per prendere poi giustamente le dovute decisioni.

Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo le medie mobili esponenziali piatte, il MACD al di sopra dello 0 ma non con il suo relativo istogramma mentre l’RSI si sta orientando nuovamente verso la zona di ipervenduto.

borsa italiana mensile

Settimanale

Su questo time frame, oltre a vedere i supporti e resistenza tracciate sul mensile, possiamo individuare ulteriori livelli come:

  • 22.000 (Resistenza/Supporto)
  • 15.082 (Supporto)

Da un punto di vista grafico la situazione non cambia molto rispetto a prima, quindi non ci dilungheremo più di tanto.

Per quanto riguarda gli indicatori, abbiamo le medie mobili esponenziali piatte, il MACD al di sotto dello 0 con il suo relativo istogramma mentre l’RSI al momento si trova in zona di ipervenuto.

Giornaliero

Su questo time frame, si può notare come il trend di breve termine iniziato nel dicembre del 2015 sia nettamente ribassista. Al momento stiamo rimbalzando su un supporto di medio – lungo periodo, perciò sarà interessante vedere come il prezzo evolverà nelle prossime settimane e se rimbalzerà nell’area dei 18.000.

Per quanto riguarda gli indicatori, abbiamo le medie mobili esponenziali orientate al ribasso, il MACD al di sotto dello 0 con il suo relativo istogramma mentre l’RSI al momento si trova vicino la zona di ipervenuto.

CONSIGLIO: prima di operare, consiglio cautela e di vedere se il prezzo sente la soglia dei 18.000 punti. Se dovesse rimbalzare, lasciamolo ritracciare per poi eventualmente cercare ingressi vicino la trend line ribassista.

borsa italiana giornaliero

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