Calendario Economico settimana del 30/11/2015

Rieccoci con il nostro consueto appuntamento con cadenza settimanale, dove andremo a capire e ad analizzare i possibili dati macroeconomici che usciranno durante la settimana presa in considerazione.

Il Calendario economico e le notizie da tenere in considerazione

Andando a leggere il calendario economico di questa settimana, possiamo vedere le seguenti cose (distinguendo materie prime dalle valute):

Materie Prime

Per quanto riguarda le materie prime (US OIL e NGAS) dobbiamo segnarci le seguenti date sul calendario economico:

  • Mercoledì 02 dicembre alle ore 16:30: la Crude Oil Inventories dell’Energy Information Administration (EIA) misurano l’incremento settimanale in barili del greggio detenuto in giacenza presso le aziende statunitensi. Il livello delle giacenze influenza il prezzo dei prodotti petroliferi, che possono avere un impatto sull’inflazione e su altre forze economiche.
  • Giovedì 03 dicembre alle ore 16:30: Scorte di gas naturale

Valute

Nella giornata odierna sul calendario economico, abbiamo le seguenti notizie:

  • Ore 14:30 PIL Canadese
  • Ore 16:00 Indice ISM dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero: il Manufacturing Index dell’Institute of Supply Management (ISM) registra l’entità dell’attività manifatturiera registrata nel mese precedente. Questo dato è considerato molto importante ed è un misuratore economico affidabile. Se l’indice presenta un valore inferiore al 50, a seguito di un decremento dell’attività, tende a indicare una recessione economica, soprattutto se la tendenza si protrae per diversi mesi. Un valore sostanzialmente superiore al 50 indica un periodo di crescita economica. L’indice ISM è il risultato di un’indagine mensile condotta presso oltre 400 aziende in 20 settori diversi di 50 stati americani. Nel corso degli anni l’ISM ha dimostrato la propria validità. In una fase di recessione il fondo dell’ISM può precedere di alcuni mesi il momento di svolta di un ciclo economico.

Nella giornata di domani invece avremo le seguenti notizie macroeconomiche:

  • Ore 10:30 Indice dei direttori degli acquisti del settore terziario inglese
  • Ore 11:00 IPC europeo
  • Ore 14:15 Variazione occupazione non agricola (previsione): l’ADP National Employment Report è un indicatore del cambiamento dell’impiego privato, basato su un sottoinsieme di dati retributivi, aggregati e anonimi, che rappresenta circa 400.000 clienti commerciali USA: Tale pubblicazione, che viene resa nota 2 giorni prima della pubblicazione dei dati sull’impiego, costituisce un buon indice predittivo dei dati di governo sui lavoratori dei settori non agricoli. La variazione di questo indicatore può essere molto volatile.
  • Ore 14:30/18:30 Discorso del presidente della FED

Nella giornata di giovedì invece, abbiamo le seguenti notizie che ci riporta il calendario economico:

  • Ore 10:30 Indice dei direttori degli acquisti del settore servizi inglese
  • Ore 13:45 Annuncio tasso di interesse europeo: la decisione sui tassi a breve termine presa dalla Banca Centrale Europea (BCE). La decisione sul livello al quale fissare i tassi d’interesse dipende sostanzialmente dalle prospettive di crescita e dall’inflazione. L’obiettivo principale della banca centrale è il conseguimento della stabilità dei prezzi. Tassi di interesse elevati attraggono investitori stranieri alla ricerca del migliore ritorno esente da rischi” per il loro denaro, il che può innalzare in misura significativa la domanda di valuta di quel paese.
  • Ore 14:30 Discorso di Mario Draghi
  • Ore 16:00 Discorso presidente della FED
  • Ore 16:00 Indice ISM americano 

Infine concludiamo la settimana, con le seguenti news:

  • Ore 11:00 PIL europeo
  • Ore 14:30 Buste paga del settore non agricolo americano: l’indice Nonfarm Payrolls (salariati del settore non agricolo) misura la variazione nel numero di salariati nel corso dell’ultimo mese per tutte le attività non agricole. Il totale dei salariati del settore non agricolo rappresenta circa l’80% dei lavoratori che producono il Prodotto Interno Lordo negli Stati Uniti. Si tratta del dato singolo più importante contenuto nel rapporto sull’occupazione, che si ritiene offra le migliori indicazioni dell’economia. Le variazioni mensili e le revisioni delle numero di salariati possono essere alquanto volatili.
  • Ore 14:30 Tasso di disoccupazione americano
  • Ore 14:30 Variazione livello occupazione canadese
  • Ore 16:00 Indice Ivey
  • Ore 18:00 Discorso di Mario Draghi

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