Cambio Euro Franco Svizzero ad oggi 15/10/2015

Dopo due settimane, torniamo sul cambio euro franco svizzero, uno dei nostri cambi di riferimento e lo andremo ad analizzare sia da un punto di vista analitico e sia da un punto di vista grafico, con sempre i principali tre time frame che usiamo: mensile, settimanale e giornaliero.

Paragrafi principali:

Il punto di vista analitico del cambio euro franco svizzero

Ci sono due punti di vista in ottica analitica su questo cambio che andiamo ad analizzare, ovvero:

  • Dati macroeconomici
  • COT

Dati Macroeconomici

Da un punto di vista macroeconomico, possiamo notare le seguenti news pubblicate sulla moneta del vecchio continente:

  • Tasso di disoccupazione: al di sotto delle aspettative degli analisti
  • Vendite al dettaglio: al di sopra delle attese degli analisti
  • Produzione industriale: rispettate le attese degli analisti

Per quanto riguarda il franco svizzero non abbiamo nessun dato macroeconomico importante da segnalare.

COT

Da un punto di vista del COT, possiamo notare come sull’euro la situazione non stia cambiando da settimane. Non stiamo avendo grandi variazioni né da un punto di vista del Cot Index e né da un punto di vista delle Net Position.

Per quanto riguarda il franco svizzero, dopo una fase di rialzo avuta a metà del mese scorso, questa valuta ha subito una vendita da parte dei grandi investitori sia da un punto di vista delle Net Position (passando da +3.000 a -3.000 contratti) e sia da un punto di vista del Cot Index (dal 46% al 37%).

Il punto di vista grafico del cambio euro franco svizzero

Passiamo ad un punto di vista grafico per quanto riguarda il cambio euro franco svizzero, ed andremo ad analizzare i tre time frame di riferimento.

Mensile (Monthly)

Su questo time frame, possiamo notare come il prezzo fino a questo momento non abbia avuto la forza necessaria di rompere la resistenza posta a 1.0985. Il trend comunque negli ultimi mesi è nettamente rialzista da come si può notare dal grafico. Vedremo se questo cambio, avrà nelle prossime settimane la forza necessaria a rompere la resistenza citata pocanzi.

Da un punto di vista degli indicatori abbiamo un MACD al di sotto dello 0 ma non con il suo relativo istogramma, mentre l’RSI si sta allontanando dalla zona di ipervenduto.

Settimanale (Weekly)

Su questo time frame andiamo a confermare quello che abbiamo detto nel precedente time frame.

Giornaliero (daily)

Su questo time frame, possiamo notare come dal 7 agosto il prezzo si trovi in una fase di laterlaità compresa tra gli 1,09850 (resistenza) e gli 1,0710 (supporto di lungo periodo) oppure gli 1,0865 (supporto di breve periodo). In queste settimane abbiamo visto che la maggior parte dei cross, si trovano al momento in delle fasi di congestione come in attesa di qualche dato molto importante (rialzo tassi americani e prolungamento piano QE da parte della BCE?).

Da un punto di vista degli indicatori abbiamo un MACD al di sopra dello 0 ma non con il suo stocastico, mentre l’RSI continua ad oscillare nella sua fase centrale. Le due medie esponenziali di breve periodo sono molto piatte, mentre quella di lungo (50 periodi) si trova al di sotto del prezzo con orientamento rialzista.

CONSIGLIO: anche in questo caso (dopo il cambio euro yen) prima di aprire posizioni rialziste aspetterei la rottura della resistenza da parte del cambio euro franco svizzero.

cambio euro franco svizzero

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