Dopo quasi un mese, torniamo sul cambio euro franco svizzero, uno dei nostri cambi di riferimento e lo andremo ad analizzare sia da un punto di vista analitico e sia da un punto di vista grafico, con sempre i principali tre time frame che usiamo: mensile, settimanale e giornaliero.
Paragrafi principali:
Il punto di vista analitico del cambio euro franco svizzero
Ci sono due punti di vista in ottica analitica su questo cambio che andiamo ad analizzare, ovvero:
- Dati macroeconomici
- COT
Dati Macroeconomici
Da un punto di vista macroeconomico, sull’euro abbiamo avuto le seguenti notizie:
- Indice PMI manifatturiero: il dato ha rispettato le attese degli analisti
- Indice composito dei servizi: il dato è stato inferiore alle attese degli analisti
- IPC: il dato è stato inferiore alle attese degli analisti
- Tasso di disoccupazione: il dato è stato inferiore alle attese degli analisti
Per quanto riguarda il franco svizzero non abbiamo nessun dato macroeconomico importante da segnalare.
COT
Da un punto di vista del COT, possiamo notare come la situazione sull’euro continui a rimanere stabile anche se continua la chiusura dei contratti short a discapito di quelli long da parte dei grandi investitori.
Per quanto riguarda il franco svizzero, gli investitori sono tornati prepotenti a chiudere contratti long a discapito di quelli short su questa valuta e, questo ci viene confermato anche dal Cot Index (la forza degli investitori).
Il punto di vista grafico del cambio euro franco svizzero
Passiamo ad un punto di vista grafico per quanto riguarda il cambio euro franco svizzero, ed andremo ad analizzare i tre time frame di riferimento.
Mensile (Monthly)
Su questo time frame possiamo notare come il prezzo abbia ritestato la resistenza posta a 1,10. Da osservare come il prezzo al momento non voglia andare al di sotto degli 1,0715, questo può essere un segnale di forza rialzista su questa coppia di valute.
Da un punto di vista degli indicatori abbiamo un MACD al di sotto dello 0 con il suo relativo istogramma mentre l’RSI sta cercando di allontanarsi dalla zona di ipervenduto.
CONSIGLIO: se il prezzo dovesse rompere nel mese di ottobre la resistenza citata pocanzi, si aprirebbero scenari rialzisti fino in zona 1,15.
Settimanale (Weekly)
Su questo time frame andiamo a confermare quello che abbiamo detto nel precedente time frame.
Giornaliero (daily)
Su questo time frame possiamo confermare tutto quello che abbiamo detto nel mensile, si può notare la fase di congestione di questa coppia di valute compresa tra gli 1,10 (resistenza) e gli 1,0715 (supporto).
Da un punto di vista fondamentale, oggi c’è stata una dichiarazione molto importante da parte della banca centrale svizzera:
Il cambio euro franco svizzero potrebbe tornare senza alcun problema a quotare 1,20
Da un punto di vista degli indicatori abbiamo tutte e tre le medie mobili esponenziali orientate al rialzo, il MACD si trova al di sopra dello 0 ma non con il suo indicatore stocastico mentre l’RSI sta tornando verso la sua zona centrale.
CONSIGLIO: aspettiamo la rottura al rialzo da parte di questa coppia di valute, per poi ricercare un ingresso long.