Sul cambio euro sterlina meglio rimanere in attesa in questo momento

Sul cambio euro sterlina al momento siamo in una situazione di incertezza, sia da un punto di vista fondamentale che grafico, quindi cosa fare e come operare?

Il punto di vista analitico del cambio EURGBP

Ci sono tre punti di vista in ottica analitica su questo cambio che andrò ad analizzare, ovvero:

  • Dati macroeconomici
  • COT

Dati Macroeconomici

Per quanto riguarda l’euro:

  • Indice PMI: il dato è stato superiore alle attese degli analisti
  • IPC: il dato ha rispettato le attese degli analisti

Sulla sterlina invece:

  • IPC: il dato è stato superiore alle attese degli analisti
  • Indice dei salari medi inclusi bonus: il dato è stato superiore alle attese degli analisti
  • Tasso di disoccupazione: il dato ha rispettato le attese degli analisti
  • Vendite al dettaglio: il dato ha rispettato le attese degli analisti
  • Tasso di interesse: il dato ha rispettato le attese degli analisti

COT

Da un punto di vista del COT, sull’euro qualcosa sta cambiando ma molto lentamente visto che sulle Net Position siamo passati da -114.000 a -87.000 contratti e sul Cot Index siamo passati dal 28% al 65%.

Per quanto riguarda la valuta di sua maestà, i grandi investitori si stanno “risvegliando” da un punto di vista del Cot Index, infatti sono passati da +33% a +44%, mentre sulle Net Position al momento non abbiamo avuto grandi variazioni.

Il punto di vista grafico del cambio euro sterlina

Passo ad un punto di vista grafico per quanto riguarda il cambio euro sterlina, ed andrò ad analizzare i tre time frame di riferimento.

Mensile (Monthly)

Su questo time frame, la situazione non è cambiata molto rispetto all’analisi fatta due settimane fa, di conseguenza ti consigliamo la lettura del seguente articolo: “Il cambio EUR/GBP ad un bivio: rimbalzo o ribasso?

Settimanale (Weekly)

Su questo time frame confermo quello che ho detto nel mensile.

Giornaliero (Daily)

Su questo time frame, puoi notare come il prezzo al momento abbia rotto la trend line rialzista tracciata a partire da luglio di quest’anno. Adesso sarà interessante vedere se il prezzo continuerà la sua corsa al ribasso, andando poi a rimbalzare sul supporto dinamico tracciato da dicembre dell’anno scorso.

Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sotto dello 0 ma non con il suo relativo istogramma, un RSI che  si sta allentando dalla zona di ipervenduto mentre le medie mobili esponenziali sono tutte orientate al rialzo.

CONSIGLIO OPERATIVO: al momento non opererei sul cambio euro sterlina.

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Video Analisi

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