Dopo un mese, torniamo sul cambio euro sterlina, uno dei più importanti cambi di riferimento e lo andremo ad analizzare sia da un punto di vista analitico e sia da un punto di vista grafico, con sempre i principali tre time frame che usiamo: mensile, settimanale e giornaliero.
Paragrafi principali:
Il punto di vista analitico del cambio euro sterlina
Ci sono due punti di vista in ottica analitica su questo cambio che andiamo ad analizzare, ovvero:
- Dati macroeconomici
- COT
Dati Macroeconomici
Da un punto di vista dei dati macroeconomici possiamo notare le seguenti cose sull’euro:
- Indice PMI: dato inferiore alle attese
- Inflazione: dato superiore alle attese
- Tasso di interesse: rispettate le attese
- PIL: rispettate le attese
Per quanto riguarda la moneta di sua maestà abbiamo avuto i seguenti dati:
- Indice acquisti terziario: dato inferiore alle attese
- Tasso di interesse: rispettate le attese
- Produzione Manifatturiera: dato inferiore alle attese
COT
Da un punto di vista del COT possiamo notare come l’euro continui nella sua corsa rialzista. Il Cot Index è oramai da più di tre settimane in costante rialzo mentre sulle Net Position (seppur ancora in negativo) i grandi investitori continuano a chiudere contratti ribassisti. Per quanto riguarda invece la sterlina, non abbiamo avuto nessuna grande variazione nelle ultime settimane.
Il punto di vista grafico del cambio euro sterlina
Passiamo ad un punto di vista grafico per quanto riguarda il cambio euro sterlina, ed andremo ad analizzare i tre time frame di riferimento.
Mensile (Monthly)
Su questo time frame possiamo notare come la situazione sia stagnante oramai da qualche mese, sia lo scorso che questo non possiamo far altro che constatare come il prezzo oscilli in un canale compreso tra gli 0,7372 e gli 0,7130. Anche se gli indicatori si trovano tutti in zona ipervenduto, dobbiamo ancora aspettare un segnale grafico che ci offrirà (speriamo) il mercato nelle prossime settimane.
Settimanale (Weekly)
Su questo time frame andiamo a confermare quello che abbiamo detto nel precedente time frame.
Giornaliero (daily)
Situazione che rimane invariata anche su questo time frame, visto che come dicevamo pocanzi il prezzo continua ad oscillare nelle due bande del canale. In questo momento possiamo solo constatare come ci troviamo sui massimi della nostra fase di lateralità, perciò si potrebbe pensare a possibili entrate ribassiste.
Anche gli indicatori come l’RSI oppure il MACD ci stanno dicendo le medesime cose, non sarebbe perciò una cattiva idea (appena il mercato ci offre un segnale) di entrare short.
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