Dopo due settimane, torniamo sul cambio euro sterlina, uno dei nostri cambi di riferimento e lo andremo ad analizzare sia da un punto di vista analitico e sia da un punto di vista grafico, con sempre i principali tre time frame che usiamo: mensile, settimanale e giornaliero.
Paragrafi principali:
Il punto di vista analitico del cambio euro sterlina
Ci sono due punti di vista in ottica analitica su questo cambio che andiamo ad analizzare, ovvero:
- Dati macroeconomici
- COT
Dati Macroeconomici
Da un punto di vista dei dati macroeconomici, in queste due settimane abbiamo avuto i seguenti dati macroeconomici sulla moneta del vecchio continente:
- IPC: il dato ha rispettato le attese degli analisti
- Indice PMI: il dato è stato superiore alle attese degli analisti
- Indice direttore acquisti settore servizi: il dato è stato superiore alle attese degli analisti
Per quanto riguarda invece la moneta di sua maestà possiamo notare le seguenti notizie:
- Indice salari medi: il dato è stato inferiore alle attese degli analisti
- Variazione richieste sussidi disoccupazione: il dato ha rispettato le attese degli analisti
- Tasso disoccupazione: il dato ha rispettato le attese degli analisti
- IPC: il dato è stato superiore alle attese degli analisti
COT
Da un punto di vista del COT, la situazione sull’euro non è cambiata così tanto da dover aggiungere qualcosa di nuovo. La cosa certa e che i grandi investitori al momento sono ancora orientati al ribasso.
Grandi sviluppi invece sulla sterlina, infatti possiamo notare come i grandi investitori stiano chiudendo contratti short a favore di quelli long (siamo passati da un -10.000 a -3.000 unità). Anche per quanto riguarda la forza degli investitori, la situazione è mutata in meglio passando da un 88% ad un 100%.
Il punto di vista grafico del cambio euro sterlina
Passiamo ad un punto di vista grafico per quanto riguarda il cambio euro sterlina, ed andremo ad analizzare i tre time frame di riferimento.
Mensile (Monthly)
Su questo time frame possiamo notare come la fase di ribasso (continuata anche lo scorso mese) si sia arrestata a favore di una fase di rialzo al momento momentanea. Addirittura ci siamo avvicinati ai massimi di chiusura di aprile e sarà interessante vedere se nei prossimi mesi continuerà la salita del prezzo su questa coppia di valute.
Al momento se il mese si dovesse chiudere con questa candela le probabilità di rialzo sarebbero maggiori visto che chiuderebbe al di sopra dei prezzi di marzo e come detto pocanzi di aprile.
Da un punto di vista degli indicatori abbiamo comunque le tre medie mobili esponenziali ancora orientate al ribasso, il MACD che si trova al di sotto dello 0 con il suo relativo istogramma mentre l’RSI sta cercando di uscire dalla sua zona di ipervenduto.
Settimanale (Weekly)
Su questo time frame andiamo a confermare quello che abbiamo detto nel precedente time frame.
Giornaliero (daily)
Su questo time frame possiamo vedere nel dettaglio quello che abbiamo detto nel time frame precedente. Il prezzo dopo aver rotto la resistenza posta a 0,7230, nella giornata di ieri il cross è andato a ritestare la rottura. Io penso che in questa fase di mercato ci troviamo davanti ad un classico pull-back viste le candele che si sono venute a creare.
Da un punto di vista degli indicatori notiamo come le medie mobili esponenziali siano tutte orientate al rialzo, stessa cosa ci dice il MACD mentre l’RSI sta cercando di uscire dalla zona di ipercomprato.
Il consiglio che vi dò è quello di aspettare un segnale netto da parte del mercato, per poi entrare long.