Da un punto di vista grafico la situazione si presenta molto chiara agli occhi degli investitori, quello che lascia perplesso è la situazione fondamentale da un punto di vista dei grandi investitori.
Il punto di vista analitico del cambio EURGBP
Ci sono tre punti di vista in ottica analitica su questo cambio che andrò ad analizzare, ovvero:
- Dati macroeconomici
- COT
Dati Macroeconomici
Per quanto riguarda l’euro:
- IPC: il dato ha rispettato le attese degli analisti
- Tasso di interesse: il dato ha rispettato le attese degli analisti
- Indice PMI: il dato è stato superiore alle attese degli analisti
Sulla sterlina invece:
- IPC: il dato è stato superiore alle aspettative degli analisti
- Indice salari medi inclusi bonus: il dato ha rispettato le attese degli analisti
- Variazione nelle richieste di sussidi di disoccupazione: il dato è stato superiore alle attese degli analisti
COT
Da un punto di vista del COT, sull’euro abbiamo una situazione molto piatta sia per quanto riguarda le Net Position e sia per quanto riguarda il Cot Index. Quindi al momento rimane la vision ribassista su questa valuta.
Stessa situazione che abbiamo sull’euro l’abbiamo anche sulla sterlina, dove i grandi investitori al momento non hanno alcuna intenzione di acquistare contratti long a discapito di quelli short.
Il punto di vista grafico del cambio euro sterlina
Passo ad un punto di vista grafico per quanto riguarda il cambio euro sterlina, ed andrò ad analizzare i tre time frame di riferimento.
Mensile (Monthly)
Su questo time frame, la situazione non è cambiata molto rispetto all’analisi fatta due settimane fa, di conseguenza ti consiglio la lettura del seguente articolo: “L’EURGBP al ritest dei massimi relativi del 2009/2010”
Settimanale (Weekly)
Su questo time frame confermo quello che ho detto nel mensile.
Giornaliero (Daily)
Su questo time frame, si può notare come il prezzo si sia riavvicinato alla trend line rialzista, tracciata a partire da settembre di quest’anno. Si aprono due scenari su questo cross valutario:
- Il primo: rimbalzo sulla trend line e ritest dei massimi relativi in area 0.92
- Il secondo: rottura della trend line al ribasso e discesa del prezzo fino in area 0.8690
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sopra dello 0 ma non con il suo relativo istogramma, un RSI che oscilla vicino la zona di ipercomprato mentre le medie mobili esponenziali sono tutte orientate al rialzo.
CONSIGLIO OPERATIVO: si può entrare al rialzo, piazzando un SL subito sotto alla trend line rialzista.
