Sul cambio euro yen al momento c’è solo da aspettare e vedere se il cross valutario avrà la forza di raggiungere area 120.00. Se questo dovesse accadere, allora sarà interessante vedere come evolverà la situazione.
Paragrafi principali:
- Analisi Analitica
- Analisi Grafica
- Video Analisi
Il punto di vista analitico del cambio EURJPY
Ci sono tre punti di vista in ottica analitica su questo cambio che andrò ad analizzare, ovvero:
- Dati macroeconomici
- COT
Dati Macroeconomici
Per quanto riguarda l’euro:
- PIL: il dato ha rispettato le attese degli analisti
- Bilancia Commerciale: il dato ha superato le aspettative degli analisti
- IPC: il dato ha rispettato le attese degli analisti
Mentre sulla valuta asiatica:
- PIL: il dato ha superato le aspettative degli analisti
- Produzione Industriale: il dato non ha rispettato le attese degli analisti
COT
Da un punto di vista del COT, puoi notare come sull’euro non abbiamo avuto grandi cambiamenti da parte dei grandi investitori sia sulle Net Position e sia sul Cot Index.
Mentre per quanto riguarda la valuta asiatica, i big investor stanno liquidando posizioni long a favore di quelle short. Infatti sulle Net Position nelle ultime settimane, siamo passati da +43.000 a +20.000 contratti mentre il Cot Index è passato da +52% a +10%.
Il punto di vista grafico del cambio euro yen
Passiamo ad un punto di vista grafico per quanto riguarda il cambio eur yen, ed andremo ad analizzare i tre time frame di riferimento.
Mensile (Monthly)
Su questo time frame non è cambiato molto rispetto all’ultima analisi fatta due settimane fa, di conseguenza ti consiglio la lettura del seguente articolo: “Il cambio EUR/JPY in fase di ritracciamento in attesa di ulteriori ribassi?”
Settimanale (Weekly)
Su questo time frame confermo quello che ho descritto nel mensile.
Giornaliero (daily)
Su questo time frame, puoi notare come il prezzo dopo aver rotto la trend line ribassista di breve termine si stia dirigendo verso zona 120.00. Raggiunta quell’area sarà interessante vedere come il prezzo si comporterà, continuerà la sua corsa al rialzo oppure rimbalzerà come ha già fatto a febbraio dell’anno scorso?
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sopra dello 0 con il suo relativo istogramma, un RSI che si sta avvicinando alla zona di ipercomprato mentre le medie mobili esponenziali sono tutte orientate al ribasso.
CONSIGLIO OPERATIVO: aspettiamo che il prezzo arrivi in area 120.00 prima di aprire posizioni al rialzo o al ribasso.