Dopo due settimane torniamo sul cambio euro yen, uno dei nostri cambi di riferimento e lo andremo ad analizzare sia da un punto di vista analitico e sia da un punto di vista grafico, con sempre i principali tre time frame che usiamo: mensile, settimanale e giornaliero.
Paragrafi principali:
Il punto di vista analitico del cambio Euro Yen
Ci sono due punti di vista in ottica analitica su questo cambio che andiamo ad analizzare, ovvero:
- Dati macroeconomici
- COT
Dati Macroeconomici
Da un punto di vista macroeconomico, possiamo notare le seguenti news pubblicate sulla moneta del vecchio continente:
- Tasso di disoccupazione: al di sotto delle aspettative degli analisti
- Vendite al dettaglio: al di sopra delle attese degli analisti
- Produzione industriale: rispettate le attese degli analisti
Per quanto riguarda lo Yen invece, abbiamo avuto le seguenti notizie:
- Indice manifatturiero PMI: rispettate le attese degli analisti
- Saldo bilancia commerciale: al di sopra delle attese degli analisti
- Importazioni: al di sotto delle aspettative degli analisti
- Export: al di sopra delle attese degli analisti
COT
Da un punto di vista del COT, possiamo notare come sull’euro la situazione non stia cambiando da settimane. Non stiamo avendo grandi variazioni né da un punto di vista del Cot Index e né da un punto di vista delle Net Position.
Per quanto riguarda invece la valuta asiatica, come nell’euro, non abbiamo avuto grandi variazioni né da un punto di vista del Cot Index (forza degli investitori) e neanche da un punto di vista delle Net Position (variazioni dei contratti).
Il punto di vista grafico sul cambio Euro Yen
Passiamo ad un punto di vista grafico per quanto riguarda il cambio Euro Yen, ed andremo ad analizzare i tre time frame di riferimento.
Mensile (Monthly)
Su questo time frame possiamo notare come il prezzo sia in una fase di congestione, compreso tra i 137,40 (resistenza) e i 133,25 (supporto). Siamo al giro di boa del mese e, nelle prossime settimane, scopriremo se questa coppia di valute avrà la forza di rompere al rialzo la resistenza.
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sopra dello 0 ma non con il suo relativo istogramma, l’RSI riassume in maniera ottimale quello che sta accadendo al cambio Euro Yen, ovvero continua la sua fase di lateralità.
Settimanale (Weekly)
Su questo time frame andiamo a confermare quello che abbiamo detto nel precedente time frame.
Giornaliero (daily)
Su questo time frame possiamo notare molto bene la fase di lateralità che sta “colpendo” questo cross valutario. Il prezzo dopo essersi avvicinato alla resistenza ha cominciato la sua classica discesa. Come detto pocanzi, vedremo se il cambio euro yen avrà la forza necessaria di rompere al rialzo, anche se Draghi ritardando la chiusura del piano di quantitative easing mette a rischio la tenuta dell’euro.
Da un punto di vista degli indicatori abbiamo un MACD attualmente al di sopra dello 0 con il suo relativo istogramma, l’RSI si sta avvicinando alla zona di ipercomprato mentre le tre medie mobili esponenziali sono tutte orientate al rialzo (al di sotto del prezzo).
CONSIGLIO: si può fare o il classico trading di canale oppure aspettare la rottura al rialzo da parte del prezzo.