Dopo due settimane torno sul cambio euro yen, uno dei nostri cambi di riferimento e lo andrò ad analizzare sia da un punto di vista analitico e sia da un punto di vista grafico.
Paragrafi principali:
Il punto di vista analitico del cambio euro yen
Ci sono tre punti di vista in ottica analitica su questo cambio che andrò ad analizzare, ovvero:
- Dati macroeconomici
- COT
- Market Profile
Dati Macroeconomici
Per quanto riguarda l’euro abbiamo avuto le seguenti notizie:
- PIL: il dato ha rispettato le attese degli analisti
- Produzione Industriale: il dato è stato al di sotto delle attese degli analisti
- Indice ZEW: il dato è stato al di sotto delle attese degli analisti
Per quanto riguarda lo yen invece, a causa del capodanno cinese non abbiamo avuto nessuna notizia macroeconomica importante.
COT
Da un punto di vista del COT, puoi notare come sull’euro ci sia una netta crescita dei rialzisti, infatti sulle Net Position siamo passati da – 87.000 a -63.000 contratti. Stessa cosa sta succedendo al Cot Index, il quale ha toccato la scorsa settimana il 100%.
Sullo yen invece, la situazione sta rimanendo invariata da alcune settimane, questo ci fa capire che i grandi investitori, stanno mantenendo le loro posizioni sulla valuta asiatica.
Market Profile
Da un punto di vista del Market Profile, su un time frame 4H, puoi notare come il prezzo sia tornato all’interno della Value Area da alcuni diversi giorni. Di conseguenza, è difficile capire che direzione possa prendere nel breve termine.
Il punto di vista grafico sul cambio euro yen
Passo ad analizzare la situazione da un punto di vista grafico per quanto riguarda il cambio euro yen, e lo andrò ad analizzare sui tre time frame di riferimento.
Mensile (Monthly)
Su questo time frame, dopo che il prezzo ha rotto negli scorsi mesi il triangolo simmetrico per poi ritracciare e non tornare all’interno di questa figura, adesso il cambio euro yen ha intrapreso una strada ribassista. La sua corsa al ribasso potrebbe continuare fino in zona 120.20.
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sotto dello 0 con il suo relativo istogramma, un RSI che sta puntando la zona di ipervenduto mentre le medie mobili esponenziali sono tutte ben orientate al ribasso.
Settimanale (Weekly)
Su questo time frame confermo quello che ho detto precedentemente.
Giornaliero (daily)
Su questo time frame, puoi notare come il prezzo si trovi all’interno di un canale ribassista, iniziato ad ottobre dell’anno scorso. Dopo che il cross ha toccato la resistenza dinamica, adesso sta ritracciando per continuare la sua corsa al ribasso sul supporto dinamico.
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sotto dello 0 con il suo relativo istogramma, un RSI che sta puntando la zona di ipervenduto mentre le medie mobili esponenziali sono tutte ben orientate al ribasso.
CONSIGLIO: aspetterei che il prezzo tocchi il supporto del canale, per poi ricercare ingressi long.