Cambio Euro Yen ad oggi 27/10/2015

Dopo due settimane torniamo sul cambio euro yen, uno dei nostri cambi di riferimento e lo andremo ad analizzare sia da un punto di vista analitico e sia da un punto di vista grafico, con sempre i principali tre time frame che usiamo: mensile, settimanale e giornaliero.

Paragrafi principali:

Il punto di vista analitico del cambio Euro Yen

Ci sono due punti di vista in ottica analitica su questo cambio che andiamo ad analizzare, ovvero:

  • Dati macroeconomici
  • COT

Dati Macroeconomici

Da un punto di vista macroeconomico, in queste due settimane, abbiamo avuto le seguenti notizie sull’euro:

  • Sentimento Fiducia Zew: il dato ha rispettato le attese degli analisti
  • Produzione Industriale: il dato ha rispettato le attese degli analisti
  • IPC: il dato ha rispettato le attese degli analisti

Per quanto riguarda invece la valuta asiatica:

  • PIL: il dato è stato superiore alle attese degli analisti
  • Produzione industriale: il dato è stato inferiore alle attese degli analisti
  • Tasso di interesse della banca centrale cinese: il dato è stato inferiore alle attese degli analisti

COT

Da un punto di vista del COT, qualcosa si sta muovendo sul fronte euro dopo settimane/mesi dove non accadeva nulla. Infatti possiamo notare come, da un punto di vista delle Net Position i grandi investitori abbiano chiuso contratti short a favore di quelli long (siamo passati da -80.000 a -62.000 contratti). Anche per quanto riguarda la forza degli investitori abbiamo avuto un netto incremento arrivando a toccare il 100%.

Sullo Yen abbiamo una situazione analoga ma ovviamente con la quantità dei contratti scambiati differente.

Il punto di vista grafico sul cambio Euro Yen

Passiamo ad un punto di vista grafico per quanto riguarda il cambio Euro Yen, ed andremo ad analizzare i tre time frame di riferimento.

Mensile (Monthly)

Su questo time frame possiamo notare al momento come non ci sia nessuna voglia da parte del prezzo di muoversi al rialzo. Infatti il cambio euro yen, dopo aver provato a ritestare i massimi a 137,20, sulle parole di Draghi della scorsa settimana, ha ritracciato completamente andando a chiudere il mese in terreno negativo. Il prossimo step da parte di questa coppia di valute potrebbe essere la soglia dei 130.

Da un punto di vista degli indicatori abbiamo comunque un MACD ancora al di sopra dello 0 ma non con il suo istogramma, l’RSI si trova nella sua fase centrale mentre le medie mobili esponenziali risultano ancora piatte.

Settimanale (Weekly)

Su questo time frame andiamo a confermare quello che abbiamo detto nel precedente time frame.

Giornaliero (daily)

Su questo time frame possiamo notare come il prezzo abbia rotto con decisione un supporto di lungo periodo posto a 133,40, e adesso sta puntando con decisione l’area dei 132,50. Se dovesse rompere questo ulteriore supporto, il prossimo target sarà sicuramente sui 131,060.

Da un punto di vista degli indicatori abbiamo comunque un RSI che si sta dirigendo con decisione in zona ipervenduto, il MACD si trova già al di sotto dello 0 con il suo relativo istogramma mentre le medie mobili esponenziali sono tutte e tre piatte.

CONSIGLIO: chi vuole può aprire una posizione ribassista, ma deve stare attento ai due supporti che ho segnato sul grafico.

cambio euro yen

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