Cambio Sterlina Dollaro: ora cosa fare?

Il cambio sterlina dollaro si trova nuovamente all’interno di un canale di prezzo compreso tra 1.2614 (resistenza) e 1.2413 (supporto). Cosa fare in questi casi? Scopriamolo all’interno dell’articolo.

Analisi fondamentale del cambio GBPUSD

COT

Sulla sterlina (la valuta cardine di questo cambio), i grandi investitori al momento hanno una propensione al ribasso. Infatti abbiamo 25.936 contratti posizionati long o al rialzo, mentre i contratti short o al ribasso sono 106.308.

Analisi grafica del cambio sterlina dollaro

Passo ora ad un punto di vista grafico per quanto riguarda il cambio sterlina dollaro americano, ed andrò ad analizzare i due time frame di riferimento: il mensile e il giornaliero.

Mensile (Monthly)

Da un punto di vista di questo time frame, possiamo notare la pin bar che si è venuta a formare. Il prezzo dopo aver toccato i minimi di maggio in area 1.2157 ha rimbalzato chiudendo 1.2589.

Il mese di giugno sarà importante per capire se gli investitori dopo questo rimbalzo hanno voglia di continuare il rialzo oppure andare a ritestare i minimi del mese precedente.

Per quanto riguarda invece il mio indicatore, l’indicazione che ci fornisce è la seguente: al momento il dollaro americano è più forte della sterlina.

Giornaliero (Daily)

Su questo time frame, possiamo notare con precisione quello che abbiamo scritto all’inizio di questo articolo. Il prezzo al momento si trova all’interno del canale e quindi bisogna capire nelle prossime giornate di contrattazione cosa vuole fare il prezzo.

Ovviamente ci sono due soluzioni al momento: rottura al rialzo della resistenza per muoversi al rialzo di cira 300 pips, oppure rottura del supporto per puntare ai minimi da dove è partito il rimbalzo.

Per quanto riguarda il mio indicatore, il dollaro americano (linea nera) e la sterlina inglese (linea verde) sono molto vicine e la giornata di oggi e domani sarà importante per capire come si orienterà il mio indicatore.

CONSIGLIO OPERATIVO: aspettiamo la rottura da parte del prezzo del canale, prima di aprire posizioni rialziste o ribassiste.

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