Cambio Sterlina Dollaro: rimbalzo o ripartenza?

Il cambio sterlina dollaro in questi giorni, dopo aver toccato area 1.2152 ha iniziato una salita importante di 200 pips. Questo è solo un rimbalzo dopo la discesa importante delle ultime settimane oppure una ripartenza? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Analisi fondamentale del cambio GBPUSD

COT

Sulla sterlina (la valuta cardine di questo cambio), i grandi investitori al momento hanno una propensione al ribasso. Infatti abbiamo 29.469 contratti posizionati long o al rialzo, mentre i contratti short o al ribasso sono 109.067.

Analisi grafica del cambio sterlina dollaro

Passo ora ad un punto di vista grafico per quanto riguarda il cambio sterlina dollaro americano, ed andrò ad analizzare i due time frame di riferimento: il mensile e il giornaliero.

Mensile (Monthly)

Da un punto di vista di questo time frame, possiamo notare come il prezzo lo scorso mese abbia toccato un livello importante come quello degli 1.2400 per poi rimbalzare e chiudere il mese a 1.25679.

Ora siamo a inizio maggio e questo rimbalzo se dovesse durare fino a fine mese, potrebbe portare ad una creazione di una pin bar di inversione.

Per quanto riguarda invece il mio indicatore, l’indicazione che ci fornisce è la seguente: al momento il dollaro americano è più forte della sterlina.

Giornaliero (Daily)

Su questo time frame, possiamo notare come il prezzo dopo aver toccato area 1.2153 abbia rimbalzato con forza, facendo un rialzo di all’incirca 300 pips. Ora sarà interessante vedere se questa salita continuerà oppure il prezzo inizierà a ritracciare. Questa seconda opzione non è da escludere, visto il rialzo appena verificatosi.

Da un punto di vista dei livelli, se area 1.2153 dovesse cedere allora si aprirebbero nuovi scenari ribassisti mentre se dovesse rompere zona 1.2620 allora potremmo dire che si innescheranno dei rialzi importanti.

Per quanto riguarda il mio indicatore, il dollaro americano (linea nera) rimane più forte della sterlina inglese (linea verde).

CONSIGLIO OPERATIVO: aspettiamo la rottura dei livelli sopra citati prima di aprire nuove operazioni al rialzo o al ribasso.

Post a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *