Andiamo alla scoperta di uno degli indicatori che utilizziamo di rado nel mondo del trading forex, ovvero il Chaikin Money Flow (CMF). Chi lo ha creato e qual’è lo scopo principale di questo indicatore?
Ecco cosa tratteremo:
La sua storia
Sviluppato da Marc Chaikin, il Chaikin Money Flow misura la quantità di denaro scambiata in un determinato periodo. Questi tipi di indicatori costituiscono la base per lo sviluppo della classica linea di Accumulazione Distribuzione, mentre questo indicatore riassume semplicemente il flusso di denaro per un determinato periodo di tempo, di solito 20 o 21 giorni.
L’indicatore oscilla sopra/sotto la linea dello zero, proprio come la maggior parte degli indicatori di oscillazione. Sul grafico si possono anche cercare incroci al di sopra o al di sotto della linea dello zero per identificare i cambiamenti di flusso di denaro.
Come si calcola?
Ci sono quattro passi per il calcolo del Chaikin Money Flow (CMF). L’esempio che segue si basa su 20 periodi. In primo luogo, calcolare il moltiplicatore del Money Flow per ogni periodo. In secondo luogo, moltiplicare questo valore per il volume del periodo per trovare Money Flow Volume. In terzo luogo, sommare il volume del Money Flow per i 20 periodi e dividere per la somma dei 20 periodi di volume.
Come si utilizza il Chaikin Money Flow (CMF)?
Il CMF è un oscillatore che oscilla tra -1 e +1. Raramente, l’indicatore raggiungere gli estremi perchè ci vorrebbero 20 chiusure consecutive in alto (o in basso) per raggiungere +1 (-1). In genere, questo oscillatore oscilla tra -0.50 e +0.50 con zero come la linea centrale.
Questo indicatore misura l’acquisto e la pressione di vendita per un determinato periodo di tempo. Una mossa in territorio positivo indica la pressione di acquisto, mentre una mossa in territorio negativo indica la pressione di vendita. Se l’indicatore fosse positivo confermerebbe un trend positivo, ma negativo metterebbe in discussione la forza dietro una tendenza rialzista. Il contrario vale per downtrends.
Quando comprare e quando vendere con questi indicatori?
L’indicatore oscilla sopra/sotto la linea dello zero. In generale, l’acquisto di pressione è più forte quando l’indicatore è positivo e la pressione di vendita è più forte quando l’indicatore è negativo.
Attenzione però ai classici falsi segnali che questo indicatore ci può restituire, perchè alcune volte attraversa solo brevemente la linea dello zero. Sul grafico si possono filtrare questi segnali aggiungendo sull’indicatore due linee orizzontali con le seguenti impostazioni: la soglia rialzista sopra lo zero (0,05) e la soglia ribassista poco sotto lo zero (-0.05). Tali soglie non elimineranno del tutto i falsi segnali, ma possono aiutare a ridurre e filtrare i segnali più deboli.
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