Dopo il crollo degli indici europei, è toccato nella giornata di ieri anche a quelli americani con a capo il Nasdaq (che ha fatto segnare un -0,79%) mentre a limitare le perdite è stato proprio il Dow Jones Industrial (-0,59%). Le piazze europee al momento sono positive, di conseguenza ci potremmo aspettare un’apertura positiva anche a Wall Street.
Dow Jones Industrial
Analizzerò l’indice sui tre time frame di riferimento:
Mensile
Su questo time frame, puoi notare prima di tutto i seguenti supporti e resistenze:
- 18.140 (resistenza e massimo assoluto)
- 16.062 (supporto)
- 14.256 (resistenza)
- 11.564 (resistenza)
- 9.656 (supporto)
- 7.134 (supporto)
- 2.296 (supporto e minimo assoluto)
Da come puoi notare dal grafico, una vera e propria crisi questo indice non l’ha mai avuta a partire dal 1991. Ci sono stati degli importanti ritracciamenti, ma questi non sono mai andati ad intaccare il trend primario in atto.
Adesso il prezzo dopo aver toccato i massimi assoluti lo scorso mese, ha ritracciato per tornare all’interno del canale compreso appunto tra la resistenza posta a 18.140 e il supporto a 16.062. Rispetto ai mesi di marzo o ottobre dell’anno scorso, l’indice americano ad aprile si è mosso veramente poco.
Sarà interessante vedere nelle prossime sedute di mercato, come si comporterà il prezzo, continuerà il suo ritracciamento per andare a ritestare i minimi oppure avrà la forza di rompere la resistenza (o massimo assoluto)?
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sopra dello 0 ma non con il suo relativo istogramma, un RSI che oscilla nella sua fascia centrale mentre le medie mobili esponenziali sono tutte piatte.
Settimanale
Da un punto di vista grafico la situazione non cambia molto rispetto al time frame mensile, quindi non ci dilungheremo più di tanto.
Per quanto riguarda gli indicatori, abbiamo un MACD al di sopra dello 0 con il suo relativo istogramma, un RSI che oscilla nella sua zona centrale, mentre le medie mobili esponenziali sono ancora tutte orientate al rialzo.
Giornaliero
Su questo time frame, puoi notare nel dettaglio quello che ho descritto nel precedente time frame. Il primo step per vedere se il prezzo avrà la forza di tornare sui massimi oppure continuare la sua discesa, si trova in area 17.500 punti.
Al momento le notizie macroeconomiche che arrivano dalla Cina non sono così rassicuranti e i principali listini mondiali, compreso il Dow Jones Industrial, ne stanno risentendo parecchio.
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sopra dello 0 ma non con il suo relativo istogramma, un RSI che oscilla nella sua fascia centrale mentre le medie mobili esponenziali sono tutte piatte.