EUR/USD ad oggi 15/07/2015

Dopo due settimane, torniamo sul cambio euro dollaro, uno dei nostri cambi di riferimento e lo andremo ad analizzare sia da un punto di vista analitico e sia da un punto di vista grafico, con sempre i principali tre time frame che usiamo: mensile, settimanale e giornaliero.

Paragrafi principali:

Il punto di vista analitico del cambio euro dollaro

Ci sono due punti di vista in ottica analitica su questo cambio che andiamo ad analizzare, ovvero:

  • Dati macroeconomici
  • COT

Dati Macroeconomici

Finite le vicessitudini sulla questione greca dove alla fine c’è stato un nulla di fatto (ovvero Tsipras si è piegato alla volontà dell’UE), torniamo con le notizie macroeconomiche che possono andare ad influenzare il cambio euro dollaro.

  • Indice ZEW tedesco: superiori alle aspettative degli analisti
  • Indice ZEW europeo: inferiori alle aspettative degli analisti
  • Produzione Industriale: inferiori alle aspettative degli analisti

Per quanto riguarda invece l’America abbiamo avuto i seguenti dati:

  • Vendite al dettaglio: inferiori alle aspettative degli analisti
  • Richieste sussidi disoccupazione: inferiori alle aspettative degli analisti

COT

Da un punto di vista del COT, possiamo notare come la situazione sull’euro sia rimasta immutata dall’ultima analisi che abbiamo fatto su questa coppia di valute. Sia da un punto di vista del Cot index e sia da un punto di vista delle Net position nulla è cambiato al momento.

Per quanto riguarda invece il dollaro americano, sulle Net Position la situazione rimane immutata mentre sul Cot Index possiamo notare come la forza dei consumatori due settimane fa era allo 0% invece adesso (dato dell’ultima rilevazione) si attesta al 26%.

Il punto di vista grafico del cambio euro dollaro

Passiamo ad un punto di vista grafico per quanto riguarda il cambio euro dollaro, ed andremo ad analizzare i tre time frame di riferimento.

Mensile (Monthly)

Su questo time frame al momento la situazione non è cambiata molto, visto che il prezzo continua ad oscillare tra gli 1,0915 e gli 1,1138. Anche se il ciclone Grecia è passato, pesano ancora i postumi dell’accordo siglato e i mercati al momento non si fidano ancora.

Da un punto di vista degli indicatori possiamo notare come il MACD sia ancora al di sotto dello 0 con il suo relativo istogramma, mentre l’RSI oscilla nella zona di ipervenduto.

Settimanale (Weekly)

Su questo time frame andiamo a confermare quello che abbiamo detto nel precedente time frame.

Giornaliero (daily)

Su questo time frame possiamo notare come il prezzo continui a rimbalzare sulla trendline ascendente tracciata il 13 aprile. Sarà interessante vedere nelle prossime sedute se il prezzo tenterà un rimbalzo oppure romperà con decisione il supporto dinamico. Ovviamente il primo ostacolo (se il prezzo reagirà in maniera positiva) per il cambio euro dollaro sarà la soglia dell’1,1138 mentre se romperà al ribasso il primo supporto utile sarà 1,0823.

Per quanto riguarda gli indicatori, il MACD continua a rimanere al di sotto dello 0 con il suo relativo istogramma, mentre l’RSI oscilla nella sua fase centrale.

cambio euro dollaro

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