Il petrolio al momento si trova in una fase di congestione ma in un delineato canale ribassista, quindi cosa può accadere da un punto di vista grafico e soprattutto da un punto di vista fondamentale?
Paragrafi principali:
Il punto di vista analitico del petrolio
Ci sono tre punti di vista in ottica analitica su questo cambio che andiamo ad analizzare, ovvero:
- Dati macroeconomici
- COT
- Market Profile
Dati Macroeconomici
Nessun dato macroeconomico al momento è balzato agli onori della cronaca su questa importante materia prima. Ti ricordo che nella giornata di mercoledì, saranno pubblicati sul calendario economico i dati sulle scorte di greggio.
COT
Da un punto di vista del COT, puoi notare come i grandi investitori stiano continuando a chiudere contratti long a discapito di quelli short. Infatti siamo passati dal 76% del 21 giugno al 64% della scorsa settimana.
Il punto di vista grafico
Adesso passo ad un punto di vista grafico per quanto riguarda il petrolio, ed andrò ad analizzare i tre time frame di riferimento.
Mensile (Monthly)
Su questo time frame non è cambiato molto rispetto a due settimane fa, di conseguenza ti consiglio la lettura del seguente articolo: “Il prezzo del petrolio staziona in are 50 dollari al barile”
Settimanale (Weekly)
Su questo time frame confermo quello che ho detto nel mensile.
Giornaliero (daily)
Su questo time frame, puoi notare come il prezzo nelle ultime sessioni di mercato si sia messo in una fase di lateralità compresa tra i 47 dollari (resistenza) e i 42 dollari al barile (supporto). Il petrolio dopo aver rotto la trend line ascendente, si è messo in un canale ribassista (da come puoi notare dal grafico riportato qui sotto), e al momento si trova in una fase centrale.
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sopra dello 0 con il suo relativo istogramma, l’RSI si trova nella sua fase centrale mentre le medie mobili esponenziali sono al momento orientate al ribasso.
CONSIGLIO OPERATIVO: al momento ti consiglio di non operare su questa materia prima.