I flussi dei prodotti di investimento in asset digitali rimangono instabili in previsione di una politica monetaria aggressiva, con deflussi giornalieri costanti la scorsa settimana per un totale di 102 milioni di dollari.
Ciò che ha spinto Bitcoin in un “inverno crittografico” negli ultimi 6 mesi può essere ampiamente spiegato come il risultato diretto di una retorica sempre più aggressiva della Federal Reserve e della Banca Centrale Europea.
Come si sta muovendo il mercato crypto?
A livello mondiale, la maggior parte dei deflussi si è concentrata nelle Americhe, per un totale di 98 milioni di dollari, mentre l’Europa ha registrato deflussi di soli 2 milioni di dollari.
Il Bitcoin ha visto deflussi per un totale di 57 milioni di dollari la scorsa settimana portare i deflussi da inizio mese a 91 milioni di dollari.
Ethereum ha visto un’altra settimana di deflussi per un totale di 41 milioni di dollari, portando i deflussi totali da inizio anno a 387 milioni di dollari. L’AuM totale è sceso dal picco di 23 miliardi di dollari nel novembre 2021 agli 8,7 miliardi di dollari di oggi.
A parte i prodotti di investimento multi-asset, che la scorsa settimana hanno registrato deflussi di 4,7 milioni di dollari, gli investitori non hanno aggiunto in maniera significativa posizioni sulle altcoin.