Un nulla di fatto da parte della FED

C’è stata grande attesa da parte dei mercati per questa riunione della FED, per poi concludersi in un nulla di fatto. Sono molti gli aspetti da approfondire e che approfondiremo in questo articolo.

Se ti sei perso lo statement dello scorso mese, lo puoi trovare qui di seguito: “La Federal Reserve e i rischi economici di breve termine, cosa ci dice lo statement?

Statement FED

Come sempre cominciamo l’analisi dello statement, dividendolo in più parti per avere sempre chiaro il quadro della situazione.

Andamento economia

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Riassumiamo come sempre per punti per avere chiara la situazione:

  • Le informazioni ricevute dal momento che il Federal Open Market Committee si è riunito nel mese di luglio indica che il mercato del lavoro ha continuato a rafforzarsi e la crescita dell’attività economica ha ripreso vigore nella prima metà di quest’anno.
  • Anche se il tasso di disoccupazione è cambiato poco negli ultimi mesi, la media dei posti creati è rimasta costante.
  • La spesa delle famiglie è cresciuta fortemente.
  • L’inflazione ha continuato a correre al di sotto del 2% obiettivo a più lungo termine della FED, riflettendo in parte cali precedenti dei prezzi dell’energia e dei prezzi delle importazioni non energetiche.

Inflazione e tasso di interesse

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Riassumiamo come sempre per punti per avere chiara la situazione:

  • Coerentemente con il suo mandato istituzionale, la Federal Reserve si propone di promuovere la massima occupazione e la stabilità dei prezzi.
  • La FED si aspetta che, con aggiustamenti graduali nell’orientamento della politica monetaria, l’attività economica si espanderà a un ritmo moderato e che le condizioni del mercato del lavoro si rafforzeranno ulteriormente.
  • L’inflazione dovrebbe rimanere bassa nel breve termine, in parte a causa di cali precedenti dei prezzi dell’energia.
  • Il Comitato continua a seguire da vicino gli indicatori di inflazione e gli sviluppi economici e finanziari globali.

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Riassumiamo come sempre per punti per avere chiara la situazione:

  • In questo contesto, la Federal Reserve ha deciso di mantenere la fascia obiettivo per il tasso dei fondi federali a 1/4 a 1/2%.
  • L’orientamento della politica monetaria resta accomodante, sostenendo così un ulteriore miglioramento delle condizioni del mercato del lavoro e di un ritorno dell’inflazione al 2%.

Conclusioni

La FED sta mantenendo la sua attuale politica di reinvestire i pagamenti di capitale da sue dotazioni di agenzia di debito e titoli garantiti da ipoteca di agenzia in titoli garantiti da ipoteca delle agenzie e di ribaltamento in scadenza titoli del Tesoro in asta, e anticipa farlo fino alla normalizzazione del livello di tasso dei fondi federali.

FONTE: Federal Reserve

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