Dopo due settimane, torno a parlare del bene di rifugio per eccellenza, ovvero l’oro. Lo andrò ad analizzare sia da un punto di vista analitico e sia da un punto di vista grafico.
Paragrafi principali:
Il punto di vista analitico dell’oro
Ci sono due punti di vista in ottica analitica su questo cambio (XAU/USD) che andrò ad analizzare, ovvero:
- COT
- Market Profile
COT
Da un punto di vista del COT, puoi notare come sull’oro qualcosa si stia muovendo molto lentamente, infatti sia le Net Position e sia il Cot Index si stanno orientando al rialzo.
- Net Position: passati dai 19.000 (del 29 dicembre) ai 59.000 contratti (29 gennaio)
- Cot Index: passati dal 6% (29 dicembre) al 33% (29 gennaio)
Market Profile
Da un punto di vista del Market Profile, su un time frame di 4H, puoi notare come l’oro in questo momento si trovi in una zona poco ricca di contratti. Perciò non mi stupirebbe affatto, che questo bene di rifugio ritracci nel breve periodo.
Il punto di vista grafico
Passo ad analizzare la situazione da un punto di vista grafico per quanto riguarda l’oro, ed andrò ad analizzarlo sui tre time frame di riferimento.
Mensile (Monthly)
Su questo time frame, non è cambiato nulla rispetto all’analisi fatta qualche settimana fa sull’oro. Di conseguenza, il consiglio che ti dò è quello di leggere il seguente articolo: “Quale sarà il futuro dell’oro?”
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sotto dello 0 con il suo relativo istogramma, l’RSI ondeggia vicino la zona di ipervenduto mentre le medie mobili esponenziali sono tutte ben orientate al ribasso.
Settimanale (Weekly)
Su questo time frame confermo tutto quello che ho detto precedentemente.
Giornaliero (daily)
Su questo time frame, si può notare come l’oro si stia avvicinando alla trend line discendete posta in area 1130/1140. Ma analizzando la situazione sul 4H, si può vedere che siamo in presenza della terza onda di Elliott.
Visto che sul market profile siamo su una zona povera di contratti, e analizzando tecnicamente questa materia prima, siamo di fronte alla terza onda, abbiamo due dati che ci indicano che a breve il prezzo potrebbe stornare.
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sopra dello 0 con il suo relativo istogramma, l’RSI che si sta avvicinando alla zona di ipercomprato mentre le medie mobili esponenziali sono tutte ben orientate al rialzo.