Rieccoci dopo quasi un mese a parlare di petrolio. Ovviamente in questo articolo andremo ad analizzare il petrolio sia da un punto di vista analitico e sia da un punto di vista grafico, con sempre i principali tre time frame che usiamo: mensile, settimanale e giornaliero.
Paragrafi principali:
Il punto di vista analitico del Petrolio
Ci sono due punti di vista in ottica analitica su questo cambio che andiamo ad analizzare, ovvero:
- Dati macroeconomici
- COT
Dati Macroeconomici
Da un punto di vista macroeconomico i dati sulle scorte di immagazzinamento di petrolio nella giornata di ieri sono state molto positive, anche se nel breve termine non ha avuto gli effetti sperati, nel lungo invece potremmo aver un rialzo di questa materia prima.
COT
Da un punto di vista del COT invece la situazione è immutata da settimane, i grandi investitori stanno continuando a credere in un rialzo del petrolio. Infatti sia da un punto di vista del Cot Index e sia da un punto di vista delle Net Position siamo in entrambi gli indicatori sui massimi.
Il punto di vista grafico
Passiamo ad un punto di vista grafico per quanto riguarda il petrolio, ed andremo ad analizzare i tre time frame di riferimento.
Mensile (Monthly)
Dopo il grande rialzo che abbiamo avuto nel mese di aprile, la corsa del petrolio sembra essersi arrestata cominciando ad oscillare tra i 61$ al barile e i 56$. Lo scorso mese abbiamo avuto un bel segnale rialzista, ma purtroppo non supportato dai volumi e infatti questo mese il prezzo sta facendo veramente tanta fatica a rompere la resistenza.
RSI e MACD sono nettamente orientati al rialzo, la media mobile più veloce al momento è al di sotto del prezzo, perciò cominciano ad esserci tutti i segnali per una inversione di trend rialzista.
Settimanale (Weekly)
Su questo time frame andiamo a confermare quello che abbiamo detto nel precedente time frame.
Giornaliero (daily)
Su questo time frame possiamo vedere nel dettaglio quello che stava e che sta accadendo sul mensile, ovvero il prezzo che continua ad oscillare sulla resistenza e sul supporto citati pocanzi. Io penso che sul petrolio l’attesa sarà l’arma in più del trader, visto che bisogna aspettare qualche notizia o qualche dato che possa dar forza al prezzo e rompere con decisione la resistenza.
Anche sul giornaliero abbiamo la stessa situazione che avevamo sul mensile per quanto riguarda gli indicatori, infatti sia il MACD e sia l’RSI come anche le medie mobili esponenziali sono tutte orientate al rialzo.
Io su questa materia prima mi trovo posizionato long, perchè credo in un rialzo del petrolio fino in area 72$.