Dopo due settimane, torno a parlare del bene di rifugio per eccellenza, ovvero l’oro. Lo andrò ad analizzare sia da un punto di vista analitico e sia da un punto di vista grafico.
Paragrafi principali:
Il punto di vista analitico dell’oro
Ci sono due punti di vista in ottica analitica su questo cambio (XAU/USD) che andrò ad analizzare, ovvero:
- COT
- Market Profile
COT
Da un punto di vista del COT, puoi notare come i grandi investitori al momento stanno osservando la situazione macroeconomica del mercato, infatti non stanno apportando modifiche al loro portafoglio.
Market Profile
Da un punto di vista del Market Profile, su un time frame 4H, puoi notare come il prezzo si trovi all’interno della value area, perciò è difficile capire cosa vorrà fare il prezzo nelle prossime sedute di mercato.
Il punto di vista grafico
Passo ad analizzare la situazione da un punto di vista grafico per quanto riguarda l’oro, ed andrò ad analizzarlo sui tre time frame di riferimento.
Mensile (Monthly)
Su questo time frame non è cambiato assolutamente niente rispetto all’ultima analisi fatta due settimane fa, di conseguenza ti rimando alla lettura del seguente articolo: “L’oro è arrivato al suo punto di arrivo?”
Settimanale (Weekly)
Su questo time frame confermo tutto quello che ho detto precedentemente.
Giornaliero (daily)
Su questo time frame, puoi notare come il prezzo nelle ultime settimane di mercato, si trovi in una fase di lateralità compresa tra i 1220.00 (supporto) e i 1280 (resistenza). Sarà interessante vedere nelle prossime sedute di mercato come evolverà il prezzo.
Da un punto di vista degli indicatori, abbiamo un MACD al di sotto dello 0 con il suo relativo istogramma, un RSI che oscilla nella zona di ipervenduto mentre le medie mobili esponenziali sono tutte ancora piatte, dopo un periodo di ascesa.
CONSIGLIO OPERATIVO: aspettiamo che la situazione si smuova da un punto di vista macroeconomico, prima di aprire posizioni al rialzo o al ribasso.
