Statement FED di gennaio 2016: nessun cambiamento

Rieccoci con il nostro appuntamento settimanale e mensile sugli statement delle principali banche centrali al mondo. Oggi andiamo a vedere cosa ha detto la Yellen ieri sera.

Se ti sei perso lo statement dello scorso mese, lo puoi trovare qui di seguito: “Statement FED di dicembre 2015: ecco i perché del rialzo tassi

Statement FED

Come sempre cominciamo l’analisi dello statement, dividendolo in più parti per avere sempre chiaro il quadro della situazione.

Riassunto sull’andamento dell’economia

FED

Riassumiamo come sempre per punti per avere chiara la situazione:

  • Le informazioni ricevute dal momento che il Federal Open Market Committee si è riunito a dicembre suggerisce che l’attività economica si sta espandendo ad un ritmo solido.
  •  A conti fatti, una serie di indicatori del mercato del lavoro suggeriscono che la sottoutilizzazione delle risorse di lavoro continua a diminuire.
  •  La spesa delle famiglie è in moderato aumento; i recenti cali dei prezzi dell’energia hanno aumentato il potere d’acquisto delle famiglie.
  •  L’inflazione è diminuita ulteriormente al di sotto dell’obiettivo della FED, riflettendo in larga misura il calo dei prezzi energetici.

Situazione dei tassi

FED II

Riassumiamo come sempre per punti per avere chiara la situazione:

  • Per sostenere continui progressi verso la massima occupazione e la stabilità dei prezzi, la FED ha ribadito la sua opinione che l’attuale target di riferimento da 0 a 1/4 per cento per il tasso dei fondi federali rimane appropriata.
  • Nel determinare quanto tempo mantenere questo target di riferimento, la Federal Reserve valuterà i progressi compiuti  (sia realizzato e atteso) verso i suoi obiettivi di massima occupazione e di inflazione al 2%.
  • Tuttavia, se le informazioni in entrata indicano progressi più rapidi verso l’occupazione e l’inflazione, la FED si aspetta di aumentare l’intervallo di riferimento per quanto riguarda i tassi dei fondi federali.
  • Al contrario, se il progresso si dimostra più lento del previsto, non ci sarà nessun aumento nel breve periodo dei tassi di interesse.

Conclusione

La FED sta mantenendo la sua attuale politica di reinvestire i pagamenti di capitale dai suoi titoli di agenzia di debito e titoli garantiti da ipoteca di agenzia in titoli garantiti da ipoteca delle agenzie e di ribaltamento in scadenza titoli del Tesoro in asta. Questa politica, mantenendo partecipazioni del comitato di titoli a lungo termine a livelli considerevoli, dovrebbe aiutare a mantenere condizioni finanziarie accomodanti.

La Federal Reserve attualmente prevede che, anche dopo che l’occupazione e l’inflazione saranno vicini ai livelli di mandato, le condizioni economiche possono, per qualche tempo, mantenenere l’obiettivo di tasso di fondi federali al di sotto dei livelli previsti dalla FED.

Post a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *