Rieccoci con il nostro appuntamento settimanale e mensile sugli statement delle principali banche centrali al mondo. Oggi andiamo a vedere cosa ha detto la Yellen ieri sera.
Se ti sei perso lo statement dello scorso mese, lo puoi trovare qui di seguito: “Statement FED di gennaio 2016: nessun cambiamento”
Statement FED
Come sempre cominciamo l’analisi dello statement, dividendolo in più parti per avere sempre chiaro il quadro della situazione.
Andamento Economia
Riassumiamo come sempre per punti per avere chiara la situazione:
- Le informazioni ricevute dal momento che il Federal Open Market Committee si è riunito in gennaio, suggerisce che l’attività economica si sta espandendo ad un ritmo moderato, nonostante gli sviluppi economici e finanziari globali degli ultimi mesi.
- La spesa delle famiglie è aumentata ad un tasso moderato, e il settore immobiliare è ulteriormente migliorato; tuttavia, investimenti fissi delle imprese e le esportazioni nette sono state in lieve ribasso.
- L’inflazione negli ultimi mesi; tuttavia, ha continuato a correre al di sotto del 2% l’obiettivo a lungo termine da parte della Federal Reserve, riflettendo in parte il calo dei prezzi dell’energia e dei prezzi delle importazioni non energetiche.
Inflazione e tassi di interesse
Riassumiamo come sempre per punti per avere chiara la situazione:
- La FED prevede attualmente che, con aggiustamenti graduali nell’orientamento della politica monetaria, l’attività economica si espanderà a un ritmo moderato secondo gli indicatori del mercato del lavoro che continuano a rafforzarsi.
- Tuttavia, gli sviluppi economici e finanziari globali continuano a porre rischi.
- L’inflazione dovrebbe rimanere bassa nel breve termine, in parte a causa del calo dei prezzi dell’energia, ma salirà al 2% nel medio periodo.
- In questo contesto, la Federal Reserve ha deciso di mantenere la fascia obiettivo per il tasso dei fondi federali a 1/4 a 1/2 per cento.
- L’orientamento della politica monetaria resta accomodante, sostenendo così un ulteriori miglioramenti delle condizioni del mercato del lavoro e di un ritorno dell’inflazione al 2%.
Possibili rialzi tassi?
Riassumiamo come sempre per punti per avere chiara la situazione:
- La Federal Reserve si aspetta che le condizioni economiche si evolveranno in un modo tale da garantire solo graduali aumenti del tasso dei fondi federali
- Il tasso dei fondi federali è destinato a rimanere, per qualche tempo, di sotto dei livelli che dovrebbero prevalere nel lungo periodo.
- Tuttavia, il percorso effettivo del tasso dei fondi federali dipenderà dalle prospettive economiche (PIL, Non Farm – Payroll, Inflazione e Tasso di disoccupazione).
Fonte: Federal Reserve