Analisi Forex: EURUSD e GBPUSD dopo la riunione della FED

Oggi ci addentriamo in un’analisi forex approfondita delle coppie valutarie EURUSD e GBPUSD, alla luce dell’ultima riunione e pubblicazione del tasso di interesse della Federal Reserve (FED).

La FED ha recentemente mantenuto il tasso di interesse invariato, ma ha aperto la porta a possibili aumenti in futuro.

In questo articolo, esamineremo come queste decisioni influenzano i movimenti dei prezzi sul mercato Forex e quali prospettive ci attendono.

Sterlina/Dollaro Americano (GBPUSD)

Iniziamo la nostra analisi con la coppia valutaria sterlina/dollaro americano. La sterlina, nonostante la pubblicazione del tasso di interesse, è rimasta all’interno di un range di prezzo ben definito.

Negli ultimi giorni, il prezzo è rimasto confinato all’interno di un rettangolo verde che copre circa 60 pips.

Tuttavia, tra la notte precedente e la mattina successiva, il prezzo ha tentato di sfondare al rialzo, avvicinandosi nuovamente ai massimi raggiunti il 31 ottobre.

Nel prossimo periodo, le attenzioni saranno focalizzate sul tasso di inflazione, ma anche sulla pubblicazione del tasso di interesse da parte della Banca Centrale d’Inghilterra (BOE) e sui Nonfarm Payrolls previsti per domani.

Questi eventi potrebbero scuotere il mercato e influenzare il rapporto tra la sterlina e il dollaro americano.

Da un punto di vista tecnico, al momento la situazione è piuttosto stabile.

Non piazzare ordini quando il prezzo si trova all’interno di questo rettangolo verde, o di farlo, rispettando le resistenze/supporti chiave.

Euro/Dollaro Americano (EURUSD)

Passiamo ora all’analisi dell’altro protagonista del mercato Forex, ovvero la coppia euro/dollaro americano.

In seguito all’annuncio della FED, ci si sarebbe potuti aspettare un deciso movimento dei prezzi, ma ciò non è avvenuto.

Da inizio ottobre, il prezzo di questa coppia valutaria è rimasto all’interno di un range compreso tra 1,0635 e 1,0535.

Nonostante i tentativi di rottura al rialzo, il prezzo non è riuscito a sfondare con successo.

Ora, dovremo attendere i prossimi dati economici per valutare se il prezzo avrà la forza di avvicinarsi nuovamente ai massimi precedenti o se proseguirà la sua discesa.

Va notato che abbiamo massimi decrescenti e minimi stabili dal 19 ottobre, suggerendo un’incertezza predominante nel mercato.

Conclusioni

In conclusione, la recente riunione della Federal Reserve ha avuto un impatto limitato sulle coppie valutarie euro/dollaro e sterlina/dollaro americano.

Entrambe le coppie rimangono all’interno di range di prezzo ben definiti, con prospettive incerte in attesa dei prossimi eventi economici.

Gli investitori dovranno monitorare da vicino l’andamento dei tassi di interesse, l’inflazione e gli eventi economici in arrivo per avere una visione più chiara di come queste coppie valutarie si muoveranno in futuro.

Nel frattempo, si consiglia cautela e attenzione ai livelli chiave di supporto e resistenza mentre ci prepariamo ad affrontare le prossime sfide del mercato Forex.

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